Inauguazione del monumento a Li Lao Neng: la Scuola San Yi Quan era presente

Testo originale di Georges Charles e del M°Shawei
Traduzione e adattamento di Paolo Raccagni
Fotografie del M°Shawei e del M° Zhang Cong

Una stele monumentale è stata eretta a Shenzhou nel Hebei (Cina) in memoria del Maestro Li Lao Neng (Li Nengjang - 1807-1888)
Li Lao Neng fu il Maestro di Guo Yunshen e lo "chef de file" dello Xing Yi Quan (Xinyiquan) della forma detta evolutiva (Ziran Men). Guo Yunshen a sua volta l'ha trasmessa a Wang Xiangzhai che l'ha trasmessa a Wang Zemin che l'ha trasmessa a Georges Charles. La Scuola San Yi Quan che Georges Charles rappresenta, ne è la Quinta Generazione diretta.

La Scuola San Yi Quan era presente all'inaugurazione ufficiale.

LI LAO NENG (1807-1888)

Li Lao Neng (Li Laoneng; Luoneng Li, Li Nuolong; Feyu Li, Li Nengran; Li Neng Gen; Lam Li Jin; Li Neng Jang - 1807-1888 o 1808-1890 o 1783-1867 - le date di nascita e di morte dei “vecchi maestri” hanno una certa variabilità secondo lo storico che si prende a riferimento) è considerato come colui che ha permesso la rinascita del Xing Yi Quan (Hsing I Chuan) - Pugno dell’Unità del Forma (Xing) e dell'Intenzione (Yi), uno dei tre maggiori “stili interni” assieme al Ba Gua Zhang – (il Palmo degli Otto Trigrammi) e al Tai Ji Quan (o Tai Chi Chuan – il Pugno del Grande Colmo).

Allievo dei famosi fratelli Dai, Dai Long Bang e Dai Ling Bang (Tai Lung Pang e Tai Ling Pang - ma, in base alle date, fu con più probabilità uno studente di Dai Weng Xiong - Tai Weng Hsiang -, il secondo figlio di Dai Long Bang, soprannominato Dai Er Lu) andò nello Shanxi per seguire il loro insegnamento. Qui si fece un’eccellente reputazione al punto di essere soprannominato “Li il Palmo Divino” (Li Fo Jun o Li Fu Tchang ), soprannome che verrà poi ripreso da uno dei suoi discepoli, Guo Yun Shen, ma con il termine aggiunto "distruttivo" (Fo Jun Shaou Fu Tchang Cha). Questa reputazione lo indurrà a mettersi al servizio di una società di trasporto valori quindi creare la propria compagnia.

Dopo un grave incidente, con numerose vittime, durante una spedizione di rappresaglia a seguito di un furto subito da uno dei suoi convogli che coinvolse molti dei suoi allievi, tra cui Guo Yunshen, Li Lao Neng decise di tornare, a 63 anni, a Shanzhou nello Hebei, città d’origine, e a comprare una fattoria. Divenuto molto probabilmente, "il vecchio contadino Li", ciò non gli impedì, data la sua reputazione, di ricevere allievi da tutta la Cina.

Dallo Xing Yi Quan a l’Yi Quan – Dalla “Forma” alla “Intenzione”
Fu proprio in questo periodo che decise di trasformare radicalmente la pratica e l'insegnamento del Xing Yi Quan in quanto, secondo il suo pensiero, la forma “Xing” aveva un’influenza troppo grande a scapito dell’intenzione “Yi”. Così semplificò la “forma” per aumentare “l’intenzione” e diede il nome di “Yi Quan” (il Pugno dell’Intenzione) a questa nuova pratica. Non prese quel nome a caso, ma face riferimento a “Liu He Yi Quan” (il Pugno dell'Intenzione e delle Sei Armonie) di Yue Fei. Mantenere parte del nome della scuola di un predecessore è il modo, all'interno della tradizione confuciana, di rendergli omaggio. Tutto ciò è attestato anche sull'epitaffio della tomba dello stesso Guo Yunshen .

Yue Fei (1103-1142) fu quindi il primo ad utilizzare il termine Yi Quan che fu, successivamente ripreso da Li Lao Neng nel 1867 poi da Wang Xiangzhai nel 1949. È evidente che l’insegnamento di Li Lao Neng si è trasformato ed evoluto nel tempo, e ciò che è rappresentato oggi ha poco a che fare con l’insegnamento trasmesso dalla Famiglia Dai; e tutto questo alimenta anche qualche polemica.

L’Yi Quan è ancora Xing Yi Quan?
È un po' come chiedere se il ramo, o il frutto, è dell’albero che lo porta o della terra che nutre l'albero. Si distinguono, attualmente, diversi “rami” in funzione delle regioni dove questa Arte è stata trasmessa, ma, nell’ambito della volontà di uniformarla, questa disputa non ha ragione di essere, se non per alimentare volontà legate all’egoismo. Ciò che è certo è che la reputazione di Li Lao Neng era tale che lo Xing Yi Quan ne ha approfittato enormemente per farsi conoscere. Così è perfettamente normale che un memoriale sia innalzato a sua memoria e nei luoghi in cui è vissuto.


 La stele monumentale a Shenzhou in memoria di Li Lao Neng.
Il carattere Xing Yi Quan: Pugno della Forma e dell'Intenzione.
La stele monumentale a Shenzhou dedicata a Li Lao Neng,
come appare dalla strada per Shenzhou.

 L'epitaffio sul retro della stele.
La sua traduzione è in corso ed è curata dalla Scuola San Yi Quan.

 Il M° Shawei (al centro), in rappresentanza della Scuola Sa Yi Quan, con i Shifu Song Run He (a sinstra) e Zhang Yu Lin (a destra), Maestro Ereditario dello Xing Yi Quan di Li Lao Neng a Shenzhou.

I rappresentanti delle varie Scuole nella "Prostrazione Rituale" (Ke Tou)
dopo il "Rito del Fuoco" nel quale sono stati bruciati gli amuleti (Fu Lu) di buon auspicio.

 I membri delle varie Scuole eseguono la forma che li rappresenta in omaggio a Li Lao Neng.

 Il brindisi (Gan Bei) finale che chiude i riti della giornata.

Il Shifu Song Run He in una dimostrazione di Xing Yi Quan
nel villaggio natale di Li Lao Neng


Rappresentazione murale dello Xing Yi Quan a Shenzhou 

 

Per il testo in originale e per il materiale fotografico vi consiglio di andare alla pagina web
http://www.tao-yin.com/nei-jia/monument_shenzhou.html