Note a “MING: un Nome ...”

Con mia grande soddisfazione il post "MING: un Nome ... un Destino" è stato tradotto e pubblicato anche sul sito ufficiale delle Arti Classiche del Tao (www.tao-yin.com). Come sua abitudine, il M° Georges Charles, ha arricchito il post con una nota personale. Tradotta, con la supervisione dell'amico Yves Kieffer, la trovate qui di seguito.

Nota di Georges Charles

Per quanto riguarda Ming Men, “La porta del Destino”, c’è da notare che la localizzazione varia secondo le diverse Scuole e soprattutto se esiste una “localizzazione ufficiale” (tra L2 e L3).

Secondo le tradizioni taoiste e mediche la localizzazione varia ancor’più in quanto gli antichi Cinesi non contavano le vertebre ne conoscevano, o almeno non utilizzavano, le terminologie mediche occidentali, compreso le zone cervicali, dorsali e lombari.

È divertente che gli Occidentali contino le vertebre per situare i punti (di agopuntura) mentre i Cinesi situino le zone vertebrali in rapporto a questi punti.

È la stessa relazione che esiste tra i musicisti Cinesi “che conoscono la musica” e che suonano senza spartito e si stupiscono che i musicisti Occidentali siano obbligati a “barare” seguendo la musica su un foglio di carta.

Il musicista Cinese classico conosce la musica dunque non ha bisogno di uno spartito.

Il praticante cinese classico conosce i punti e non ha bisogno di una tabella, di una mappa o di contare le vertebre.

I “punti” o “tane energetiche” (il termine XUE rappresenta la tana abitata da un animale) si situano “a tre distanze (3 CUN) di dita al disotto della Porta del Destino o a uguale distanza tra la porta dell’Uomo e la Porta del Cielo” (Vedere l’articolo sul Tao-Yin e il Bastone… clicca qui).

È talmente vero che “Ming Men” in alcune opere sulla meditazione taoista (Meditazione del Calendario di Giada dei Re della Cina Antica) designa il rene destro (YIN) mentre il rene sinistro (Yang) è chiamato SHEN.

Conviene sempre diffidare un poco delle definizioni mediche che sono, in sostanza, “terapeutiche” dunque dominatrici in quanto il medico “ordina”(1) (ordinare è dare uno o più ordini per importanza).

Ancora una volta il Tao-Yin fa naturalmente parte della medicina cinese e non ha subito l’annessione dell’agopuntura sintomatica!

G.C.

Per il post in lingua francese clicca qui...

(1) La traduzione più corretta del termine francese sarebbe “prescrive” ma si perderebbe il gioco di parole. Tuttavia anche “prescrivere” non cambia di molto il senso del concetto (n.d.t.)

3 commenti:

  1. "È la stessa relazione che esiste tra i musicisti Cinesi “che conoscono la musica” e che suonano senza spartito e si stupiscono che i musicisti Occidentali siano obbligati a “barare” seguendo la musica su un foglio di carta.

    Il musicista Cinese classico conosce la musica dunque non ha bisogno di uno spartito."
    assolutamente splendido :)

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  2. Solitamente rene destro è considerato fuoco e quindi yang, mentre il rene sinistro rene d'acqua e quindi yin. E' il rene destro che si fa corrispondere al ming men.

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  3. Grazie Carlo,
    la tua osservazione è corretta ma occorre dire che all'interno della MTC ci sono varie correnti di pensiero che spostano lo Yin o Yang da un Rene all'altro.
    Se Ming Men è associato all'origine della vita ovvero alla condizione per cui si abbia l'apparizione dell'essere, lo si mette in relazione ad entrambi i Reni, quali custodi delle "essenze" che consentono ai soffi della vita di liberarsi e di muoversi tra i due Reni.

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