“I Tre si unisco in Uno e le Tre Potenze animano il Cielo, l’Essere Umano e la Terra, agendo di concerto”.


Un piano orizzontale sul punto d'appoggio dei piedi, rappresenta il legame con l'energia della Terra (TU QI 土氣), dunque la relazione con il suolo, la capacità di radicamento, la stabilità, la forma. Questo piano orizzontale costituirà le fondamenta della pratica. Per analogia con la scrittura cinese, il tratto rappresenta YI (一), il numero Uno, l’Unità, il primo radicale. In relazione con l’asse verticale, l’asse d’equilibrio che attraversa il corpo dalla sommità della testa (punto BAI HUI) al centro del perineo (punto HUI YIN) e che si estende fino ai piedi (punto YONG QUAN), avremo il carattere è SHANG (上). SHANG è formato alla base da un tratto orizzontale (YI), sopra del quale si eleva perpendicolarmente un tratto verticale marcato da un piccolo segno. SHANG significa: al disopra. Per estensione assume il senso di alto, di superiore, poi di maestro, di sovrano. Infine prende il significato di elevarsi (in senso gerarchico), poi di sorpassare. Il primo allineamento dunque, presuppone un lavoro iniziale (o d’iniziazione) determinato dal radicale YI, il tratto orizzontale. Questo tratto si relaziona alla Terra (TU 土), dando una definizione di radicamento, dal quale si può iniziare un lavoro di elevazione, evidenziato dal tratto verticale. Questa elevazione può assumere un aspetto fisico o materiale definito dalla posizione in piedi, oppure assumere un aspetto più “sottile” come cercare di innalzarsi verso qualcosa d’altro (HUA).


"Guardandolo non lo si può vedere il suo nome è l'invisibile.
Ascoltandolo non lo si può udire il suo nome è l'inaudibile.
Toccandolo non lo si può sentire il suo nome è l'impalpabile.
Questi Tre stati dove l'essenza è indecifrabile si confondono in Uno".
Ascoltandolo non lo si può udire il suo nome è l'inaudibile.
Toccandolo non lo si può sentire il suo nome è l'impalpabile.
Questi Tre stati dove l'essenza è indecifrabile si confondono in Uno".
I tre piani rappresentati nel DAODEJING come Invisibile, Inaudibile e impalpabile, designano tre regioni la testa, il petto ed il ventre che possiamo identificare con le sedi dei Tre DANTIAN, i Tre "Campi di Cinabro", superiore, mediano e inferiore e per estensione all'Essenza (JING), al Soffio Vitale (QI) e allo Spirito (SHEN). "Riunire i Tre-Uno" precisa lo YUANMEN DALUN SANYI JIUE, "questo è raggiungere il Tao".
Bibliografia:
Georges Charles "Qi Gong ed Energia Vitale" - Ed. Pendragon;
Georges Charles "Le Rituel du Dragon" - Ed. Chariot d'Or;
Lao-tzu "Tao Te Ching" - Oscar Mondadori;
L. Wieger "Chinese Characters" - Ed. Dover
Georges Charles "Qi Gong ed Energia Vitale" - Ed. Pendragon;
Georges Charles "Le Rituel du Dragon" - Ed. Chariot d'Or;
Lao-tzu "Tao Te Ching" - Oscar Mondadori;
L. Wieger "Chinese Characters" - Ed. Dover
Grazie ! come sempre ! Rob
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