Gli esagrammi del calendario: LIN L'Avvicinamento

Gli Esagrammi del Calendario
Gi esagrammi del calendario sono una sequenza di immagini legata alla “simbologia” dei mesi dell'anno e sono parte integrante dell'YI JING, testo essenziale (JING) della cultura cinese, formato da sessantaquattro immagini che prendono forma da un tratto spezzato (YIN) e da un tratto intero (YANG). Con la combinazione di questi due tratti, a gruppi di sei, si ottiene una serie di dodici immagini che esprimono la proporzione tra YIN e YANG, ovvero il cambiamento del rapporto tra luce e ombra nell'arco dell'anno. A differenza degli altri esagrammi, le linee di questi dodici non sono mischiate tra loro, ma restano contigue in una successione progressiva che porta al riempimento dell'immagine fino al suo culmine. Il tratto intero cresce nel periodo Primavera-Estate, il tratto spezzato durante l'Autunno-Inverno.

I Dodici Esagrammi del Calendario

19 LIN - 臨: L'Avvicinamento

L'esagramma del calendario di questo periodo, tra inizio Febbraio e inizio Marzo, è LIN (臨 Ricci 3157). L'ideogramma rappresenta un dignitario o un ufficiale che si china verso delle bocche aperte che lo implorano; possiamo dunque tradurre come: abbassare il proprio sguardo, vegliare su, governare, ma anche essere accondiscendenti, amichevoli (Wieger - Lezione 82 F), avvicinarsi, arrivare a, sul punto di. Che cosa si sta avvicinando? Sempre sul dizionario Ricci della lingua cinese, per quanto riguarda il Libro delle Mutazioni, troviamo questo significato: “il risalire della potenza, momento in cui la forza “positiva” avanza.

Costituito da due trigrammi, la Terra in alto e il Lago o la Bruma, in basso, l'Avvicinamento si lega dunque all'approssimarsi della Primavera che già inizia a manifestare la sua potenza rigeneratrice (l'esagramma è composto, nelle sue due linee iniziali, da due tratti interi, Yang e quattro spezzati YIN) nell'allungamento delle giornate, nella gemmazione delle piante e nella comparsa delle prime fioriture. Dunque la natura è nel pieno del suo risveglio che avrà il suo culmine nell'equinozio di Primavera, rappresentato attraverso l'immagine dell'esagramma TAI la Prosperità, la Pace, costituito da tre tratti interi e tre tratti spezzati.

Il movimento della Primavera, è il risveglio dopo il lungo letargo dell’Inverno, la “spinta” della vita che riprende il suo scorrere naturale in tutti gli esseri viventi. Nell’ambito dei Cinque Elementi il Legno caratterizza lo stesso movimento energetico della Primavera, un movimento di passaggio da un estremo all’altro: dalla suprema interiorizzazione dell’Acqua, l'Inverno, alla massima espansione del Fuoco, l'Estate. Un movimento “avvolgente” che si esprime in tutte le direzioni ma che tende verso l’alto e a disperdere (il vento).

Nell’energetica classica, a livello del corpo umano, il Fegato esprime la stessa energia della Primavera. Il Fegato si fa carico dell’armoniosa circolazione del Soffio Vitale (QI) e della buona ripartizione dei liquidi. Scioglie i nodi ed elimina i blocchi, sia a livello fisico sia spirituale.

LIN rappresenta anche l'aspetto della giovinezza, la Primavera dell'essere umano (“diventare grande” - Wilhelm), un momento di vitalità esuberante e piena di promesse che deve essere accolta con sollecitudine e benevolenza per il suo potere di rinnovamento delle forze dopo il lungo logorio invernale e prima che giunga l'Autunno (“il tempo della primavera non dura in eterno” - Wilhelm).

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