Dei 64 esagrammi dell’YI JING, il Libro dei Mutamenti, solo due sono gli
esagrammi che esplicitano un processo energetico utilizzando l’immagine
del corpo umano per esprimerne il movimento globale: XIAN (31),
Mobilizzare o Incitare e GEN
(52), Stabilizzare o Immobilizzare. Il primo, Mobilizzare, tramite una
sollecitazione esterna, provoca “movimento” interno; il secondo,
Stabilizzare, interagendo con il primo, pone fine a quest’agitazione
interna ristabilendo l’integrità e preparando all’azione.
L’esagramma XIAN è formato dai due trigrammi: GEN, la Montagna, simbolo
di calma, solidità, grandezza e immobilità, in basso e DUI, il Lago, la
bruma o le nebbie, in alto. L’immagine richiama le antiche
rappresentazioni di paesaggi della tradizione pittorica cinese: cime
montagnose, slanciate verso l’alto, avvolte dalle nebbie mattutine che
con la loro umidità, permettono l’esistenza di una vegetazione
rigogliosa a loro addossata. La Mobilizzazione o Incitazione, è una
sorta di stimolazione improvvisa, uno scatto appena visibile che
risveglia emozioni istantanee, azioni istintive, contatti affettivi o
desideri improvvisi. Queste emozioni si diffondono nelle persone,
sovente a loro insaputa, interessando le zone più profonde e possono
modificare, se non addirittura sconvolgere totalmente, il comportamento.
La propagazione della Mobilizzazione si può leggere attraverso tutto
l’esagramma e ogni tratto (o linea dell’esagramma) riguarda una parte
del corpo (la lettura di un esagramma si svolge dal basso verso l’alto):

Si può notare che nel quarto tratto la Mobilizzazione non si manifesta
più all’esterno ma penetra all’interno e raggiunge il cuore (il Cuore
per i Cinesi non è solo la sede delle emozioni ma ance la sede di tutte
le vie interiori) trasformandosi in vero sentimento. Questo non vuol
dire che l'incitazione sparisce ma si manifesta in modo più invisibile.
Come il percorso di un meridiano d’agopuntura che nel suo tragitto a un
certo punto diventa “interno”, sparisce, penetra il corpo, continuando
comunque a reagire alle stimolazioni esterne.
La strategia suggerita dall’YI JING all’Incitazione consiste nel non
lasciarsi destabilizzare da queste stimolazioni improvvise ma smorzarle
per poi integrarle in un’azione, in una “mobilizzazione” durevole, così
da mettere a profitto il loro dinamismo. Due aspetti di un quadro comune
che vede il corpo, una volta, sottomesso permanentemente a queste
emozioni che lo pervadono e lo attraversano (la Nebbia che sale) e una
volta come luogo dove queste emozioni imparano a radicare la loro
potenza improvvisa (la Montagna).
Per i testi citati e consultati, vedi la bibliografia del blog.
(L'immagine che appare sul post è tratta dal sito www.labirintoermetico.com)
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