DAOYIN: l'Arte di guidare il QI

   L’interesse che si è sviluppato per la Medicina Tradizionale negli ultimi decenni ritengo sia dovuto alla capacità di questa Medicina di rendere la persona responsabile di se stessa e di porla in relazione, nel miglior modo possibile, all’ambiente che la circonda. Di “educarla” alle regole della natura e di mantenere la sua unicità ed autenticità. Aspetti di una “conoscenza” comune a tutti i popoli che lo spirito scientifico moderno fatica ancora ad accettare e tanto meno ad attuare.
Questo interesse, oramai da tempo, ha coinvolto anche il pensiero Medico Tradizionale Cinese, inteso in tutte le sue componenti: dall’agopuntura alla fitoterapia, dall’alimentazione alle pratiche corporee.

DAOYIN TU - Il rotolo di seta di Mawangdui 186 - 160 a.C.
   Il QI GONG fa parte di queste pratiche corporee definite come Tecniche di Lunga Vita o Tecniche di Nutrizione della Vita (YANG SHENG FA 養生法)(1) che hanno come scopo il prolungamento e la preservazione dell’esistenza.

   Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, si è operato una revisione completa, sotto l’egida del governo, di alcune pratiche corporee e tecniche di respirazione, di origine diversa, e poste sotto il termine di QI GONG (氣功)(2) che traduciamo in occidente, in modo improprio, come “Lavoro Energetico”. Le origini di queste discipline sono assai remote e si ritrovano nelle danze sciamaniche di esorcismo per il trattamento delle malattie; pratiche eseguite per indurre un atteggiamento benevolo delle divinità nei confronti del postulante e che nella tradizione taoista popolare erano funzioni perlopiù riservate alle donne-sciamane (WU 巫)(3).

   Già gli antichi maestri della scuola taoista come LAOZI e ZHUANGZI descrivevano le tecniche di coloro che definivano come Uomini Autentici o Uomini Perfetti (ZHEN REN 真人)(4) come l’arte (GONG) di muoversi come gli animali e di ascoltare e guidare il proprio soffio (QI): “Nell’Alta antichità vivevano gli Uomini Autentici: si erano impadroniti del Cielo e della Terra tenevano nelle loro mani lo YIN e lo YANG, espiravano ed inspiravano essenze e soffi…”(5). Movimenti che si armonizzano con il respiro e che la scuola taoista raccoglie in un’unica disciplina: il DAO YIN 導引(6).

  Negli ideogrammi che compongono il termine DAO YIN il carattere DAO 導 ha il senso di dirigere, guidare e insegnare; il carattere YIN 引 formato a destra dall’immagine di un arco tradizionale cinese e a sinistra da una corda, ha il senso di tendere la corda, di estendere. In termini moderni, potremmo interpretare “guidare correttamente il QI” come esercizi respiratori e “tendere il corpo come un arco” all’esercizio fisico. Dunque DAO YIN assume il significato di “guidare correttamente il QI tramite un esercizio fisico”.

   La scoperta della tomba di XIN ZHUI, più conosciuta come la Marchesa di Dai, alla fine del 1973, nel sito archeologico di Mawangdui, alla periferia orientale di Changsha nella regione dello Hunan, ha permesso di entrare in possesso di un rotolo di seta (DAO YIN TU) di cm 100 x 50 in cui sono raffigurate alcune decine di figure, maschili e femminili, impegnate in esercizi di DAO YIN. L’importanza di questo ritrovamento consiste nel disporre di documenti originali risalenti all’epoca della dinastia degli Han Occidentali databili tra il 186 e il 160 a. C.

   Dunque possiamo dire che il DAO YIN è l’antenato del QI GONG e che quest’ultimo è una tecnica moderna che affonda le sue radici nella tradizione millenaria del pensiero cinese. Una tradizione che parla del QI, del Soffio Vitale, che dal Cielo si trasmette all’Uomo e che ritorna al Cielo, un processo che vede nei principi YIN e YANG i due promotori di questo movimento senza fine.

1) YANG 養(养): RICCI 5652 - nutrire, educare, mantenere, provvedere al sostentamento, allevare, far crescere;
SHENG 生: RICCI 4331 - vita, esistenza, nascere, generare, procreare, vivere, esistere, letterato;
FA 法: RICCI 1494 - norma, modello da imitare, metodo, modo, legge, codice.

2) QI 氣 (气): RICCI 485 - aria, vapore, gas, soffio, spirito che anima il corpo umano, spiriti vitali, stato d’animo, collera;
GONG 功: RICCI 2873 - opera, effetto, risultato positivo, successo, merito, abilità.

3) WU 巫: RICCI 5575 - magico, strega, stregone. Wieger (Lezione 27 E) etimologicamente lo fa derivare da un lavoro 工 di due streghe 人人 ossia un incantesimo; due sciamane che danzano per ottenere la pioggia. 

4) ZHEN 眞(真): RICCI 277 - vero, veritiero, sincero, la natura autentica degli esseri, immortale;
REN 人: RICCI 2426 - uomo, uomo adulto, essere umano, persona, il genere umano.

5) Huangdi Neijing Suwen a cura di E. R. de la Vallée e C. Larre Ed. Jaca Book.

6) DAO 導: RICCI 4756 - condurre, dirigere, guidare, insegnare, istruire;
YIN 引: RICCI 5778 - tirare a se la corda dell’arco, attirare, estendere, guidare;

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