Il simbolismo dell’albero e i riferimenti al vegetale, benché discreti, sono onnipresenti in tutto il pensiero cinese classico e nelle sue applicazioni, come la Medicina Tradizionale e le Arti Marziali. Nel TAI JI QUAN, ad esempio, e nel QIGONG, parole come radicamento, “abbracciare un albero”, fanno parte della pratica comune (SHAOLIN: Piccola Foresta). Vediamo, dunque, alcuni aspetti che identificano il Legno.
Il movimento Legno(1) si caratterizza per la sua dinamicità, per la capacità di esternarsi, ma anche per la capacità di prendere e avvolgere. Legato al risveglio, alla nascita, alla rinascita, possiamo definirlo “lo slancio nella vita”. Nel Ciclo di Generazione (SHENG) degli Elementi/Movimenti, della Tradizione cinese, il Legno è generato dall’Acqua e a sua volta genera il Fuoco. Possiamo dire, in modo figurato, che affonda le “radici” nell’Acqua ed estende i “rami” verso il Fuoco. Infatti, l’emblema del suo ideogramma (MU – 木) rappresenta una pianta, un albero, che si slancia verso l’alto (Cielo - YANG) ma che rimane ben radicata al suolo (Terra – YIN).
Legato alla Primavera (CHUN – 春)(2), stagione di appartenenza, ha in questo periodo dell’anno la sua massima espressione. Nella giornata è il mattino, l’alba, il sorgere del sole. Nell’uomo, come abbiamo già visto, è la nascita, l’infanzia. Esotericamente è “uscire alla luce”, il momento di passaggio (XIAO YANG) dal massimo dello YIN (TAI YIN), l’Acqua (il liquido amniotico), la morte, al massimo dello YANG (TAI YANG), il Fuoco, il sole, la luce, la vita. Il Legno è, dunque, movimento, rinnovamento, nascita, ma anche, per estensione, rinascita, resurrezione dopo la morte.
In senso spaziale, nell’ordine dei Quattro Orienti, il Legno è rappresentato dall’Est (DONG),(3) il punto cardinale ove sorge il sole. Ed è proprio un sole (日) che si eleva sopra un albero (木), l’immagine di DONG, un ideogramma che identifica un punto cardinale, ma contemporaneamente dà una nozione temporale: l’alba, l’inizio di una giornata. “Il Vento dell’Est nasce in Primavera”(4) e proprio il Vento (FENG – 風) è l’espressione, nell’ordine del Cielo, del Legno. Nel corpo umano questo elemento è identificato nel Fegato, per quanto riguarda l’organo (ZANG) e nella Vescicola Biliare per il viscere (FU).
Il movimento Legno(1) si caratterizza per la sua dinamicità, per la capacità di esternarsi, ma anche per la capacità di prendere e avvolgere. Legato al risveglio, alla nascita, alla rinascita, possiamo definirlo “lo slancio nella vita”. Nel Ciclo di Generazione (SHENG) degli Elementi/Movimenti, della Tradizione cinese, il Legno è generato dall’Acqua e a sua volta genera il Fuoco. Possiamo dire, in modo figurato, che affonda le “radici” nell’Acqua ed estende i “rami” verso il Fuoco. Infatti, l’emblema del suo ideogramma (MU – 木) rappresenta una pianta, un albero, che si slancia verso l’alto (Cielo - YANG) ma che rimane ben radicata al suolo (Terra – YIN).
Legato alla Primavera (CHUN – 春)(2), stagione di appartenenza, ha in questo periodo dell’anno la sua massima espressione. Nella giornata è il mattino, l’alba, il sorgere del sole. Nell’uomo, come abbiamo già visto, è la nascita, l’infanzia. Esotericamente è “uscire alla luce”, il momento di passaggio (XIAO YANG) dal massimo dello YIN (TAI YIN), l’Acqua (il liquido amniotico), la morte, al massimo dello YANG (TAI YANG), il Fuoco, il sole, la luce, la vita. Il Legno è, dunque, movimento, rinnovamento, nascita, ma anche, per estensione, rinascita, resurrezione dopo la morte.
In senso spaziale, nell’ordine dei Quattro Orienti, il Legno è rappresentato dall’Est (DONG),(3) il punto cardinale ove sorge il sole. Ed è proprio un sole (日) che si eleva sopra un albero (木), l’immagine di DONG, un ideogramma che identifica un punto cardinale, ma contemporaneamente dà una nozione temporale: l’alba, l’inizio di una giornata. “Il Vento dell’Est nasce in Primavera”(4) e proprio il Vento (FENG – 風) è l’espressione, nell’ordine del Cielo, del Legno. Nel corpo umano questo elemento è identificato nel Fegato, per quanto riguarda l’organo (ZANG) e nella Vescicola Biliare per il viscere (FU).
(1) MU (Mu – W. 119, A). Rappresenta un albero, in alto i rami; in basso, le radici; nel mezzo il tronco. Per estensione, legno. (L. Wieger “Chinese Characters” – Ed. Dover)
(2) CHUN (Ch’ung – W. 47, P). Primavera. Il carattere più antico rappresenta delle piante sotto l’influenza del sole all’inizio dell’anno (L. Wieger “Chinese Characters” – Ed. Dover)
(3) DONG (Tung – W. 120, K). Il sole appare all’orizzonte. Per mostrare che è a livello dell’orizzonte si rappresenta sotto la cima degli alberi … per estensione l’Est (L. Wieger “Chinese Characters” – Ed. Dover)
(4) “Huangdi Neijing Suwen” a cura di C. Larre e E. R. De La Vallée – Ed Jaca Book.
(2) CHUN (Ch’ung – W. 47, P). Primavera. Il carattere più antico rappresenta delle piante sotto l’influenza del sole all’inizio dell’anno (L. Wieger “Chinese Characters” – Ed. Dover)
(3) DONG (Tung – W. 120, K). Il sole appare all’orizzonte. Per mostrare che è a livello dell’orizzonte si rappresenta sotto la cima degli alberi … per estensione l’Est (L. Wieger “Chinese Characters” – Ed. Dover)
(4) “Huangdi Neijing Suwen” a cura di C. Larre e E. R. De La Vallée – Ed Jaca Book.
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