La croce è un simbolo molto antico, sicuramente pre-cristiano, comune nelle culture di tutta l’umanità e non solo di quella occidentale. La parola “croce”, probabilmente di derivazione sanscrita (krugga, significa bastone), per i Greci è stauros, “palo” e per gli Ebrei assume il senso di “albero”; una simbologia che richiama in modo inequivocabile l’elemento “Legno” della Tradizione Cinese.
La croce rappresenta anzitutto l’orientamento nello spazio, il punto d’intersezione tra le linee alto / basso, destra / sinistra, le coordinate terrestri Sud - Ovest - Nord - Est (la croce che dà all’uomo le coordinate per orientarsi nello spazio e nel tempo), l’unificazione di molti sistemi dualistici sotto forma di una totalità che corrisponde alla forma umana con le braccia aperte. Rispetto agli angoli rappresenta il Numero Quattro, mentre rispetto al punto d’intersezione delle sue braccia, il Cinque.
Con il cerchio costituisce un elemento strutturale di base alla creazione di molti mandala o figure di meditazione e si ritrova nelle piante di diversi templi e chiese. In molte culture s’incontrano rappresentazioni a forma di croce dell’immagine del mondo. All’interno di un cerchio, oltre al significato cosmologico, simboleggia anche la divisione dell’anno in quattro parti.
Dal punto di vista dell’asse verticale, unisce lo zenit al nadir, indica il rapporto tra il Cielo e la Terra, il percorso terreno dalla nascita alla morte. La croce ha dunque un rapporto simbolico con l’asse del mondo. Sull’asse orizzontale la croce taglia i quadrati in parti uguali. Alcuni popoli africani credono che i crocevia o il simbolo della croce siano in relazione con la separazione tra le strade dei vivi e dei morti. Le norme per gli esorcismi magici prevedono l’uso di questi simboli proprio perché questi hanno il potere di immobilizzare gli spiriti, che non sanno decidere quale strada imboccare.
Tornando alla simbologia, nella Tradizione Cinese, l’elemento Legno rappresenta la Primavera, dunque la nascita, la rinascita e, per estensione, la “resurrezione” dopo la “morte” rappresentata dall’Inverno (elemento Acqua). Il Legno si pone come elemento intermedio, dunque di “passaggio”, tra ciò che è in basso, l’Acqua, l’Inverno, la materialità (la Terra), … la morte e ciò che è in alto, il Fuoco, l’Estate, la spiritualità (il Cielo), … la vita.
Immagini: Crocifissione - Giotto, Cappella degli Scrovegni a Padova
Rappresentazione dei "Cinque Elementi" della M. T. C.
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